LUIGI GUADAGNINI

Luigi Guadagnini, succeduto al maestro Pagani, fu "il maestro". Egli fu fuori da ogni retorica, veramente eccezionale.

Nacque nel 1880 nella sua Faenza dal famoso casato dei Guadagnini, famiglia di famosi liutai allievi dello Stradivari tra il 1700 e il 1800. Si diplomò al conservatorio di Bologna nel 1905, da qui cominciò la sua lunga carriera musicale. Nel 1908 arriva a Magenta per dirigere la Filarmonica 4 giugno 1859. In quegli stessi anni diventa Direttore musicale del Settimo Reggimento Fanteria Di Milano. Questa nomina permise alla nostra banda di godere di un repertorio sempre nuovo e moderno. Sotto l'attenta direzione del maestro Guadagnini raggiungemmo i più alti riconoscimenti;  partecipammo ad importanti convegni a livello nazionale, ciò ci permise di guardare al futuro e di sopravanzare i tempi e le mode senza per questo dimenticare il passato e la funzione per la quale la banda esiste. Fu lo stesso Guadagnini a creare la continuità ciclica della vita dei musicanti e a creare un gruppo unito in un periodo di dura vita e guerre; fu lui l'artefice della ricostruzione dopo quel 30', fu lui a ricostituire integralmente la moralità e lo spirito della banda. La sua vena artistica la ritroviamo tutt'oggi nelle sue partiture originali, nelle tante marce sinfoniche scritte per ricordare momenti della vita di fatti importanti, nelle trascrizioni per banda di opere liriche, in cui spunta la sottile conoscenza di chi, del suo piccolo mondo, conosceva ogni cosa.

Lascia la direzione della banda, per ovvie ragioni di età, dopo 68 anni nel 1973. Si spegne a Milano, dove aveva vissuto per più di ottanta anni, nel 1983, all'età di 103 anni.